Alcuni anni fa nella località di San Valentino
(Castellarano) è stata fatta una scoperta archeologica unica nel suo genere, è
stato ritrovato lo scheletro di una balena risalente al Pliocene (3,6 milioni
di anni fa).
Nel Pliocene la pianura padana era ricoperta dalle acque
del mare .
Questo è il reperto
più completo di un grande cetaceo ritrovato nelle nostra provincia.
Le operazioni di
scavo, recupero e restauro sono durate diversi anni ed è ora possibile ammirare
il reperto ricostruito al Museo Civico di Reggio Emilia.
Valentina, questo è
il nome dato al fossile, non è completa, ma i resti consentono una
ricostruzione abbastanza dettagliata dello scheletro. Si pensa che Valentina
fosse una balena lunga 9-10 metri.
Vicino a Valentina
sono stati ritrovati anche fossili di altre specie animali, soprattutto di
Molluschi e Lamellibranchi che vivono sul fondo marino o che nuotano in acque
poco profonde. Inoltre sono stati ritrovati denti di squalo (di una specie
attualmente estinta).
CRONISTORIA del ritrovamento
1. Autunno
1997
Ritrovamento dei primi frammenti di mandibola
2. Giugno
1998
Primi scavi esplorativi attorno al mandibolare
3. Luglio
1999
Scoperta di un gruppo di costole
4. Agosto
1999
Avanzamento dello scavo del mandibolare e
ritrovamento della prima vertebra
5. Giugno
2000
Scoperta di un secondo gruppo di costole e di alcune vertebre
6. Agosto
2000
Scoperta di un secondo osso mandibolare
7. Settembre
2000
Scoperta di un osso dell’arto (Radio). Preparazione,
imballaggio ed asportazione del primo mandibolare
8. Ottobre
2000
Preparazione, imballaggio ed asportazione del
secondo mandibolare.
Taglio
del blocco delle costole con particolari motoseghe.
Preparazione,
imballaggio ed asportazione del blocco delle costole.
9. Novembre
2000
In Museo scoperta dell’ Ulna presso il secondo
mandibolare.
10. Estate 2001
Ritrovamento di una scapola e di alcune vertebre
della coda.
Giovedì andremo in uscita al museo e vedremo i resti della Balena Valentina!!!Evviva!!!!
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